Ucciso nella faida, 6 condanne: solo un imputato se la cava. La sentenza

 

CASAL DI PRINCIPE.  E’ stata emessa la sentenza per l’omicidio di Fernando Morza, ucciso 22 anni fa a Casal di Principe. Nel corso della requisitoria il pm aveva invocato l’ergastolo per Giuseppe Setola, Giuseppe Dell’Aversano, Carmine Tamburrino, Mario Cavaliere e Francesco Cavaliere e chiesto 12 anni ciascuno per i pentiti Domenico Bidognetti ed Emilio Di Caterino.

Il gup Collaro, al termine del processo con rito abbreviato, ha confermato l’impianto dell’accusa infliggendo il carcere a vita a Giuseppe Setola e Giuseppe Dell’Aversano; 20 anni di reclusione invece per Francesco e Mario Cavaliere mentre ai pentiti Domenico Bidognetti ed Emilio Di Caterino sono stati comminati 14 anni di reclusione. Assolto il presunto specchiettista Carmine Tamburrino.

Domenico Bidognetti detto Mimì o’ Bruttaccione è considerato il mandante del delitto, mentre Setola e Dell’Aversano secondo la Dda facevano parte del gruppo di fuoco. Per Morza non ci fu scampo: venne assassinato a colpi di kalashnikov in via Isonzo a Casal di Principe. La vittima fu uccisa nell’ambito della faida che vedeva contrapposti i Cantiello alla famiglia Bidognetti

 

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