Fagiolata sulla Panoramica per ragazza contesa: 3 minorenni feriti

AGGIORNAMENTO ORE 12. Chiaramente ricostruire una vicenda come quella di ieri sera non è facile, perché ognuno dice la sua.

C’è anche un’altra versione dei fatti, raccontata da uno dei protagonisti dell’incursione in via Moscati.

Il ragazzo ha detto che si erano recati in quel palazzo per un chiarimento con il 15enne che a loro dire stava dando fastidio alla fidanzatina dell’altro 15enne Vincenzo.

Nulla faceva presagire a quello che poi è accaduto, ma a loro detta  il ragazzo residente nel palazzo li avrebbe colpiti per primi con uno sfollagente.

Successivamente sono scesi anche gli adulti e c’è stato questo parapiglia generale. Quello che ha riportato le ferite più serie comunque è stato Vincenzo, uno dei due che erano arrivati, quello fidanzato.

In grassetto la ricostruzione opposta

 

 

Santa Maria a Vico. Abbiamo cercato di ricostruire l’ennesima notte brava andata in scena in quel di Santa Maria a Vico.

Sono tre i minorenni feriti nel corso di una colluttazione avvenuta in via Moscati, strada parallela alla principale via Panoramica, dove ieri sera sono confluiti molti giovani e c’è stata grande animazione.

Sono tutti di Santa Maria a Vico, si tratta del 15enne P.L., del 17enne Nicola e del 15enne Vincenzo.

A seguito di una scaramuccia precedente o di qualche conto in sospeso, gli ultimi due si sono presentati in via Moscati verso le 21, nel condominio dove abita il primo dei suddetti.

Lo hanno chiamato e fatto scendere sotto il palazzo per dei chiarimenti e da qui si sarebbe scatenata questa maxi fagiolata nella quale sono intervenuti anche parenti e vicini di casa e dove poi è confluita la polizia.

Se le sono date di santa ragione, scene davvero terribili, e nella colluttazione qualcuno ha battuto anche la testa.

Mentre sul posto arrivava un’ambulanza per soccorrere il quindicenne di via Moscati, gli altri due, Nicola e Vincenzo si recavano al Psaut di San Felice per essere medicati per le ferite riportate al capo e lì venivano chiamati anche i loro genitori.

Secondo quanto abbiamo appreso la famiglia di via Moscati ha comunque sporto denuncia alla polizia.

 

 

 

 

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