Nazionale. Una truffa messa in atto soprattutto ai danni di persone anziane quella che sta prendendo piene nelle ultime settimane. I truffatori contattano le vittime, fingendosi operatori dell’Enel, e chiedendo la regolarizzazione dei pagamenti relativi al contratto di fornitura elettrica.
Gli addetti, per convincere la loro vittima, la minacciano che, in caso di mancata regolarizzazione della posizione economica, il rischio è quello di vedersi staccare la corrente elettrica.
È bene ricordare che nel caso di un mancato pagamento, la società invia un sollecito di pagamento via posta e non chiede mai di fornire dati sensibili via telefonica. Un altro campanello d’allarme è l’orario in cui si viene contattati. I call center non lavorano mai oltre le 18:30, quindi una telefonata oltre quell’orario è certamente sospetta.