Arpaia. L’ottava Sezione della Corte di Appello di Napoli (Presidente Giovanna Grasso, Giudice a latere Gallucci e Cioffi), accogliendo l’Appello dell’Avv. Vittorio Fucci jr, ha revocato la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno per la durata di 3 anni, che, in primo grado, era stata inflitta a Vincenzo D’Onofrio, di Arpaia, di 53 anni, soprannominato “O’ Mangiavatt”, noto alle cronache per molteplici vicende giudiziarie legate anche alla sua attività di custode del cimitero di Arpaia. La famiglia è originaria di San Felice a Cancello.
Come si ricorderà il D’onofrio, con molteplici precedenti penali, era stato coinvolto anche in procedimenti per associazione camorristica, all’esito dei quali è stato, però, assolto.