Macerata Campania. Due feste di Sant’Antuono a Macerata Campania in epoca Covid, sembra incredibile ma è quanto sta accadendo.
Abbiamo già parlato della formazione del nuovo comitato in seno alla parrocchia, benedetto direttamente dall’abate curato don Rosario Ventriglia, in cui figura anche l’ex vicecomandante dei vigili Bartolo Braccio. Il sodalizio ha già ufficializzato il programma.
E’ praticamente ufficiale anche il programma del Comune in collaborazione con l’associazione che ha come riferimento il trio Capuano/Munno/Salzillo che negli anni scorsi hanno ottenuto il patrocinio della Regione con l’ammissione al contributo.
La festa si svolgerà dal 14 al 17 gennaio.
14 gennaio apertura mostre online, diretta web con i protagonisti della festa di Sant’Antuono
15 gennaio Consegna Premio Historia Loci in sala consiliare
16 gennaio I simboli della festa in piazza, i Laboratori Pastellessa Lab sui giochi tradizionali e il piatto tipo della pastellessa.
17 gennaio I simboli della festa in piazza. Sfilata del tipico carro senza esecutori, esibizione della tipica battuglia a porte chiuse.
Il programma è stato compilato con la supervisione del super assessore con delega alla festa, Andrea Di Matteo.
Da una parte la chiesa e dall’altra il Comune con l’associazione di zio Alfonso e del direttore artistico, sembra di essere tornati alle battaglie per lo stato pontificio, quando Roma fu annessa all’Italia nel 1870.
Eppure la chiesa in questa festa ha sempre avuto un ruolo di supervisione, cosa accadrà e soprattutto che atteggiamento assumerà don Rosario?
Scomunicherà tutti, compreso l’assessore o si andrà verso una sorta di Patti Lateranensi? Un concordato per intenderci…