CASERTA. La lotta è durata una settimana. Così come la preghiera, l’ansia, la speranza. Tutto spazzato via in pochi istanti come in quella tragica e folle esplosione che ora diventa un buco nero che porta via per sempre un ragazzo di 24 anni. Un bravo ragazzo trovatosi al momento sbagliato nel posto sbagliato. Domenico Di Giacomo non ce l’ha fatta.
Il giovane di Tuoro ferito gravemente nell’esplosione di via Nicola Abbagnano la notte di Capodanno è deceduto al reparto Grandi Ustionati del Cardarelli di Napoli dove era stato trasferito dopo un periodo di degenza al civile di Caserta. Troppo gravi le lesioni riportate dal 24enne barbiere.
Con lui, al momento dell’esplosione, c’erano anche i fratelli di 21 e 17 anni, rimasti lievemente feriti. Le indagini dei carabinieri proseguono con accertamenti di carattere tecnico con l’obiettivo di capire se le numerose bombe carta siano state realizzate artigianalmente dai tre fratelli, o se siano state acquistate e poi modificate. In ogni caso si trattava di ordigni illegali. Domenico era quello che si trovava più vicino all’esplosione e che purtroppo ha pagato il prezzo più alto per quella notte assurda.