CASERTA. La lotta per la vita entra nella fase decisiva. A breve sarà trasferimento al reparto Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli, Domenico Di Gennaro, il 24enne residente nel Parco Primavera che la notte di Capodanno è rimasto ferito in modo gravissimo nell’esplosione di un ordigni rudimentali.
Dopo la terribile deflagrazione avvenuta verso la mezza in vicolo Nicola Abagnano, nella frazione Tuoro, dove Domenico vive con la sua famiglia e con i suoi fratelli minori, rimasti feriti anche loro nell’esplosione anche se in modo meno grave. Da oltre 24 ore il giovane si trova ricoverato all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano da dove si sta predisponendo il piano per il trasferimento nel nosocomio partenopeo, specializzato in questi casi: le ustioni riportate nello scoppio sono infatti molto gravi ed estese sul corpo del 24enne.
Secondo i carabinieri della Compagnia di Caserta intervenuti sul posto, i tre avrebbero formato il mega-ordigno ammassando diverse bombe carta dal potenziale medio-alto; la deflagrazione ha creato un’onda d’urto dell’ampiezza di oltre trenta metri, che ha travolto i tre fratelli provocando lesioni interne e ustioni, e distruggendo e infrangendo auto, alcune delle quali spostate di qualche metro, e vetri. Ad avere la peggio proprio Domenico, che era piu’ vicino all’esplosione rispetto ai fratelli.
I carabinieri hanno trovato anche della plastica dove e’ avvenuta la deflagrazione, ipotizzando che i tre possano aver modificato le bombe carta gia’ di per se’ illegali. Sul posto hanno effettuato un sopralluogo anche i vigili del fuoco e i vigili urbani, per accertare i danni alla struttura di uno degli stabili provocati dall’esplosione.