Consiglio comunale, Pirozzi annuncia ‘giornata della memoria’ per le vittime del Covid

Santa Maria a Vico. Consiglio Comunale di fine anno, il dolore del sindaco Andrea Pirozzi per le vittime del Covid e la speranza per un 2021 di serenità.

Si è aperto con il ricordo delle vittime del Covid il consiglio comunale di fine anno, svoltosi questo pomeriggio in modalità “a distanza” secondo quanto previsto dalle vigenti normative nazionali.

Prima dell’apertura dei lavori il sindaco, Andrea Pirozzi, ha voluto ricordare tutti i cittadini scomparsi a causa del virus: Elisa Maria Rosaria Cioffi, Nicola Crisci, Anna Damiano, Pasquale Della Marca, Padre Antonio Di Benedetto, Padre Salvatore Lavorgna, Salvatore Palma, Concetta Pascarella, Sabatino Piscitelli, Carmine Verdicchio. Un commosso saluto è stato indirizzato anche ai familiari del professore Mario Anzevino professionista residente nella vicina cittadina di San Felice a Cancello ma conosciuto e benvoluto dall’intera comunità della Valle di Suessola. E per onorare la loro memoria è stata annunciata l’istituzione di una giornata del ricordo con l’installazione di un piccolo monumento.

In relazione alla pandemia, poi, Pirozzi ha snocciolato gli ultimi dati: attualmente si registrano 126 positivi e 580 guariti.

Subito dopo il primo cittadino ha voluto focalizzare l’attenzione su due recenti provvedimenti licenziati lo scorso 29 dicembre dalla Giunta Comunale. Si tratta della delibera numero 158 (con cui viene autorizzato un prelievo di oltre 40mila euro dal conto di riserva per far fronte alla maggiore spesa per il consumo elettrico) e della delibera numero 159 con la quale invece viene disposto un accantonamento di oltre 400mila euro per far fronte alle numerose necessità derivanti dall’attuale emergenza sanitaria, legate essenzialmente ai bisogni della popolazione.

Si è entrati, quindi, nel merito della discussione. Assenti i consiglieri di minoranza Igino Nuzzo (Fratelli d’Italia), Pasquale Crisci e Francesco De Lucia (Città di Idee) e Cesare Piscitelli (Movimento Cinque Stelle). Assenza, la loro, annunciata con una nota ufficiale nella mattinata secondo cui lamentavano l’impossibilità di un approfondimento sulla documentazione inerente i punti all’ordine del giorno. Immediata la replica della presidenza del Consiglio che ha chiarito che, trattandosi di una seduta straordinaria in prima convocazione, la norma prevede l’invio della documentazione due giorni prima. Norma che, come dimostrato in aula, è stata rispettata appieno.

Approvate le sentenze sul riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio. Licenziati con parere favorevole anche il “Piano Economico e Finanziario Ciclo Gestione Integrata dei Rifiuti”, la revisione periodica delle partecipazioni societarie per l’anno 2019 che al momento risultano essere quattro (Asi, Asmez, Ente Idrico Campano ed Ente d’Ambito. Infine sono stati licenziati), il “Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria” ed il “Regolamento per il funzionamento della Commissione Sismica comunale”.

Al margine della seduta gli auguri alla comunità per un 2021 di serenità, con la speranza di poter uscire presto dal tunnel dell’emergenza.

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