Pugno duro per San Silvestro: ordinanza ad hoc del sindaco

Arienzo. Vigilia di Capodanno all’insegna del rigore nel Comune di Arienzo per contenere al massimo i contagi: emanata questa mattina la nuova Ordinanza restrittiva, che dispone chiusure e divieti per il giorno 31 dicembre. Non solo. L’Amministrazione Comunale prepara il rientro a scuola nella massima sicurezza con uno screening gratuito per alunni, insegnanti e personale ATA.

 

Questa mattina il sindaco Giuseppe Guida ha firmato la nuova Ordinanza comunale, con l’obiettivo di vietare possibili assembramenti favoriti dalla vendita di alcolici e dall’apertura di talune attività.

 

Ecco cosa si potrà fare e cosa sarà vietato

 

Nello specifico, esclusivamente per il giorno 31 dicembre, si dispone: il divieto di stazionamento in tutte le piazze, parchi e vie secondarie di ogni genere dalle ore 15 alle 6, con possibilità di stazionare in gruppi di tre persone al massimo e solo se, in presenza di altri cittadini, questi ultimi siano a debita distanza; chiusura bar, pasticcerie e affini a partire dalle ore 14, nonché chiusura al pubblico, dalle ore 14.30 fino alle 19, per ristoranti, pizzerie, pub e affini,  con la sola consegna a domicilio in quella fascia oraria e, dalle 18.30, anche asporto con adeguata organizzazione per evitare assembramenti e file per l’attesa; nelle attività con vendita di tabacchi, dalle ore 15, sarà consentito l’ingresso a un massimo di due persone alla volta; divieto per tutte le attività commerciali, inclusi market e affini,  di vendita di bevande alcoliche dalle ore 13 alle 19. La vendita di alcolici sarà vietata singolarmente (può rientrare nella spesa familiare, ma non è consentita come merce singola), comprendendosi tra esse birre, bottiglie di spumante, prosecco e simili.

 

 

Queste le disposizioni del sindaco, che ha aggiunto un importante punto relativo alla riapertura delle scuole, consistente in uno screening gratuito il 5 gennaio, presso l’Istituto Galileo Galilei, per tutti gli alunni (accompagnati da almeno un genitore), docenti e personale ATA. Lo screening è obbligatorio per insegnanti e personale scolastico, mentre è fortemente raccomandato agli studenti. Fondamentale, poi, l’approvazione contestuale in Giunta, questa mattina, di un contributo economico una tantum alle attività che, inevitabilmente, subiranno perdite economiche determinate dalle chiusure e dai divieti della Vigilia. Naturalmente, il mancato rispetto delle disposizioni comporterà una sanzione amministrativa che varia dai 400, 00 ai 1.000 euro.

 

Le dichiarazioni di Giuseppe Guida

 

Facciamo un ulteriore appello al senso di responsabilità dei nostri concittadini – ha dichiarato il primo cittadino – oggi più che mai necessario. Siamo alla fine di un anno che ha lasciato il segno, con una pandemia che, purtroppo, non è ancora terminata. Dobbiamo assolutamente evitare una terza ondata e procedere nella massima sicurezza. I comportamenti che abbiamo notato negli scorsi giorni, già segnalati il giorno 24, non devono assolutamente essere replicati. Ho chiamato i Sindaci dei paesi limitrofi, per chiedere di emanare le medesime disposizioni ed evitare che ci si possa spostare altrove per aggirare i divieti. Se è necessario, intensificheremo i controlli, ma, ripeto, confidiamo nella massima collaborazione degli Arienzani che, fino ad oggi, hanno dimostrato, al di là di questi sporadici episodi, di essere estremamente coscienziosi”. Un messaggio importante accompagnato anche da una riflessione sul ritorno in classe: “Siamo pronti a riaprire le scuole – ha continuato – ma lo faremo con le dovute precauzioni e garanzie per tutti; lo screening sarà solo il primo passo per un ritorno tra i banchi in assoluta sicurezza”.

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