NAZIONALE. “Sull’apertura delle scuole si deciderà nei prossimi giorni. A spiegarlo è il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, durante il saluto di fine anno organizzato dal direttore generale dell’Asl Napoli 2 nord. “Gennaio sarà un mese molto delicato. C’è da fare attenzione perché avremo il picco influenzale e poi si immagina anche l’apertura delle scuole. Quindi decideremo nei prossimi giorni il da farsi” conclude il governatore.
“Bisogna continuare così perché la battaglia è ancora in corso e perché a breve partirà la campagna di vaccinazione a quelli che la fanno, poi comincerà quella di massa”. Per il governatore a breve “avremo giornate impegnative e non sarà un lavoro banale e richiederà una grande capacità organizzativa”
“Il governo è molto unito sul fatto che il 7 gennaio si debba aprire” aveva detto pochi giorni fa il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ospite al programma Rai “Mezz’ora in +”.
“I ragazzi a scuola rispettano le regole – sostiene ancora Azzolina – E’ molto realistico che il 7 aprano anche le superiori e non importa che sia giovedì, nemmeno un’ora dobbiamo perdere di istruzione, è il motore del Paese. Se lasciamo a casa i nostri studenti a fare solo didattica a distanza, è il Paese che un giorno perderà competenze.”
“La scuola in passato è stata molto bistrattata, ma deve ritrovare quella centralità. Negli altri Paesi non ci si pone il problema se le scuole debbano restare aperte o chiuse, qui sì perché c’é un problema culturale. Non viene considerata come attività produttiva”.