CASERTA. La gara Juve Stabia-Casertana, valida per la 17a giornata del girone C della serie C e in programma domani, e’ stata rinviata a data da destinarsi. Lo ha disposto la Lega Pro “preso atto dell’istanza documentale presentata dalla societa’ Casertana; della comunicazione del Dipartimento di Prevenzione – Azienda Sanitaria Locale di Caserta – Regione Campania – Asl CE Prot. N. 346437/UOPC12”.
Intanto la Procura di Santa Maria Capua Vetere sta per aprire un’indagine in relazione alla partita del campionato di Lega Pro, disputata domenica allo stadio Pinto di Caserta, fra Casertana e Viterbese, nella quale la squadra di casa e’ scesa in campo con nove uomini, causa ‘focolaio’ con 15 calciatori positivi, schierando due atleti febbricitanti che, dopo la partita, sono risultati positivi al Covid.
I tamponi molecolari ai due giocatori con decimi di febbre (il test e’ stato effettuato anche a un terzo atleta, risultato pero’ negativo) erano stati effettuati nell’immediato pre-partita dalla Asl, il cui personale era intervenuto su richiesta del medico sociale della Casertana. La partita si e’ disputata ugualmente, nonostante l’Asl avesse richiesto qualche ora per fornire l’esito dei tamponi e la stessa Casertana avesse chiesto alla Lega di posticipare alle ore 21 l’inizio del match previsto originariamente alle 17,30 (l’incontro e’ iniziato alle 18,15).
“In riferimento a quanto accaduto nella giornata di domenica 20 dicembre allo stadio ‘Pinto’ di Caserta, la U.S. Viterbese 1908 e’ pienamente convinta che la verita’ verra’ fuori. Certamente la procura federale e la magistratura ordinaria faranno luce su quanto successo a Caserta in una giornata dove la U.S. Viterbese 1908 tutta e’ stata vittima di una situazione decisamente spiacevole e non carnefice come qualcuno ha voluto far credere”. E’ la presa di posizione della societa’ laziale in merito alle polemiche che si stanno trascinando in queste ore. “Apprendendo che alla ASL di Caserta non sia stato chiesto alcun parere circa lo svolgimento del match, la U.S. Viterbese 1908 non puo’ che esprimere rammarico e stupore – si legge ancora in una nota – La societa’ gialloblu’ intende ribadire, inoltre, di aver agito nel rispetto delle regole e dei protocolli vigenti”.