UFFICIALE. L’annuncio del ministro: sì al vaccino Pfizer in Italia

 

NAZIONALE.  “L’agenzia europea del farmaco ha dato l’ok al vaccino Pfizer Biontech. E’ la notizia che aspettavamo. La battaglia contro il virus e’ ancora molto complessa, come dimostrano anche le ultime notizie provenienti da Londra, ma avere a disposizione un vaccino efficace e sicuro apre una fase nuova e ci da piu’ forza e fiducia”.

 

Lo ha affermato in una nota il ministro della Salute, Roberto Speranza.

 

L’Europa parte

“E’ un momento decisivo nei nostri sforzi per fornire vaccini sicuri ed efficaci agli europei. L’Ema ha appena emesso un parere scientifico positivo sul vaccino di Pfizer-BioNtech. Ora agiremo velocemente. Mi aspetto una decisione della Commissione entro stasera”. Lo ha scritto su Twitter Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea.

 

Dosi per ogni regione

Saranno 294 i punti in tutta Italia in cui verranno somministrate le prime dosi di vaccino della Pfizer, ma solo 222 (che diventeranno 289 dal 7 gennaio) sono dotati di celle ‘Ult’ (Ultra-low temperature) per la conservazione delle dosi a bassissime temperature. E 7 presidi ospedalieri – 5 in Liguria, uno nel Lazio e uno in Puglia – ne sono sprovvisti. I numeri sono contenuti in una delle tabelle che il Commissario per l’Emergenza Domenico Arcuri ha presentato nel corso della riunione con le Regioni per l’approvazione del piano vaccini. In base alla tabella, 7 sono i punti di somministrazione in Abruzzo, 5 in Basilicata, 6 in Calabria, 27 in Campania, 13 in Emilia Romagna, 5 in Friuli Venezia Giulia, 20 nel Lazio, 15 in Liguria, 65 in Lombardia, 7 nelle Marche, 2 in Molise, 8 in provincia di Bolzano, 2 in provincia di Trento, 28 in Piemonte, 11 in Puglia, 12 in Sardegna, 36 in Sicilia, 12 in Toscana, 4 in Umbria, 2 in Valle d’Aosta e 7 in Veneto.

Exit mobile version