NAZIONALE. “La soluzione verso la quale si sta andando, ma oggi bisognerà decidere tutto, è quell di disporre restrizioni tipo zona rossa” nei giorni di Natale e Capodanno, lasciando invece liberi i cittadini di circolare nella loro regione il 28, 29 e 30 dicembre. Lo ha detto il viceministro dell’Interno Matteo Mauri, ospite di ‘A Radio Anch’io’ su Rai Radio
La “zona rossa” per Natale va bene, sol se ci saranno “i ristori in percentuale sulle perdite di fatturato” delle imprese. Lo ha affermato il governatore del Veneto Luca Zaia in un’intervista pubblicata oggi su La Stampa. “Chiudano ma a patto che ci siano i ristori in percentuale sulle perdite di fatturato”, ha detto Zaia.
“Se è vero che si pensa a una misura dal 24, sarà fondamentale, in sicurezza, lasciare spazio nei prossimi giorni ai cittadini di fare la spesa. E per il giorno di Natale, adottando il modello tedesco, pranzi limitati alla stretta cerchia famigliare”, ha continuato Zaia.
21 – 23 DICEMBRE: Giallo
Bar e ristoranti aperti fino alle 18
Negozi e parrucchieri aperti fino alle 21
Coprifuoco alle 22
Vietato spostamento tra regioni
24 – 27 DICEMBRE: Rosso
Bar, negozi e ristoranti chiusi
Aperte solo attività essenziali (farmacia, tabacchi ecc.)
Vietati spostamenti nel proprio Comune
Vietato andare dai parenti
Pranzi e cene solo con tre tipi di non conviventi: figli, genitori e partner
28 – 30 DICEMBRE: Giallo
Bar e ristoranti aperti fino alle 18
Negozi e parrucchieri aperti fino alle 21
Coprifuoco alle 22
Vietato spostamento tra regioni
31 DICEMBRE – 3 GENNAIO: Rosso
Bar, negozi e ristoranti chiusi
Aperte solo attività essenziali (farmacia, tabacchi ecc.)
Vietati spostamenti nel proprio Comune
Vietato andare dai parenti
Pranzi e cene solo con tre tipi di non conviventi: figli, genitori e partner
4 – 6 GENNAIO: Giallo
Bar e ristoranti aperti fino alle 18
Negozi e parrucchieri aperti fino alle 21
Coprifuoco alle 22
Vietato spostamento tra regioni