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Pazienti covid in attesa per giorni di tamponi e soccorsi: l’odissea
Caserta. Una situazione ingestibile quella che i pazienti covid, di Caserta e non solo, stanno lamentando. Una cattiva gestione dei soccorsi e dell’assistenza domiciliare, stando a quanto raccontano alcune persone risultate positive al coronavirus.
Un paziente del capoluogo, a casa con il Covid, febbre, tosse e saturazione a -89, è in isolamento domiciliare dal 4 novembre scorso. Insieme a lui la moglie, risultata positiva e due figli, nessuno dei quali ha ricevuto il tampone. Il medico di famiglia, nonostante le numerose sollecitazioni, sarebbe ormai irreperibile. Il 118 ha inviato un’ambulanza soltanto questa mattina, mentre il centro anticovid ha suggerito di andare in farmacia ad acquistare l’ossigeno. Una situazione difficile da gestire in cui ad avere la peggio sono sempre i pazienti.