Campania zona rossa, ecco l’autocertificazione per andare in chiesa

 

 

CASERTA. “Le celebrazioni con la partecipazione del popolo si svolgono nel rispetto del protocollo sottoscritto dal Governo e dalla Conferenza Episcopale Italiana. Nessun cambiamento, dunque. Nelle zone rosse, per partecipare a una celebrazione o recarsi in un luogo di culto, deve essere compilata l’autocertificazione”.

 

E’ quanto si legge in una nota della Curia arcivescovile di Napoli diffusa In seguito all’ultima ordinanza del Ministro della Salute, con la quale la regione Campania e’ stata valutata “zona rossa”. “Quindi, per le celebrazioni delle S. Messe, sia feriali che festive, e dei Sacramenti (Cresime e Prime Comunioni), restano invariate le ultime disposizioni pubblicate. Anche per la celebrazione del Rito delle Esequie, nulla e’ variato: solo in caso di decesso per contagio da COVID-19, si celebri solo il Rito di Commiato in prossimita’ dell’abitazione del defunto o al Cimitero”, prosegue la nota.

 

 

“Riguardo, poi, le attivita’ pastorali, la Segreteria Generale della CEI suggerisce “una consapevole prudenza”. Infatti, pur nella possibilita’ di continuare le attivita’ pastorali, “per le zone rosse, la Segreteria Generale invita a evitare momenti in presenza favorendo, con creativita’, modalita’ d’incontro gia’ sperimentate nei mesi precedenti”. Pertanto, sara’ cura del Parroco, valutare la reale possibilita’ di svolgere incontri pastorali in presenza, rispettando scrupolosamente, senza eccezioni, tutte le disposizioni vigenti”, si legge ancora. Inoltre, anche gli Uffici di Curia, la Caritas diocesana e le opere di carita’ restano aperti, con la sola facolta’ di ricevere per appuntamento, telefonando al numero 081-5574111.

 

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