AGGIORNAMENTO. E’ vivo per miracolo il signor Aniello 71enne maddalonese di via De Carlucci, stava sturando il lavandino con l’acido muriatico, quando ha inalato la sostanza ed è crollato a terra.
Per fortuna l’uomo ha come vicino di casa un medico, altrimenti non ce la avrebbe fatta. Purtroppo il nostro sistema sanitario è letteralmente al collasso.
I familiari hanno immediato chiamato un’ambulanza, ma non c’era alcuna disponibilità per via dell’assistenza ai malati Covid.
Hanno chiamato anche i carabinieri, la situazione precipitava, e dopo vari tentativi e minacce di denuncia, è arrivata un’ambulanza da Caiazzo, 45/50 minuti dopo la telefonata.
Il signore si è salvato perché questo medico vicino di casa ha potuto utilizzare l’ossigeno che si era procurato il figlio del paziente e ha applicato tutti i protocolli.
Dopo l’arrivo dell’ambulanza non c’era posto nei vari ospedali e l’hanno dovuto portare addirittura a Piedimonte, dove attualmente si trova. Un giro assurdo.
Insomma una situazione davvero impressionante, il Covid sta assorbendo tutte le risorse emergenziali della sanità casertana e quindi tutti i pazienti non Covid che si trovano nella condizione del signor Aniello rischiano seriamente di morire.
Bisogna fare qualcosa, non si può assistere inermi, facciamo un appello anche alla politica, ai consiglieri regionali, per smuovere le acque, anche una raccolta fondi per istituire nuove ambulanze e metterle a disposizione dell’emergenza non covid.
MADDALONI. Momenti di paura questa mattina nella zona della Cucciarella a Maddaloni. Un anziano si è infatti sentito male dopo aver inalato involontariamente una sostanza tossica.
Sul posto è giunta d’urgenza un’ambulanza ed all’inizio si temeva un intervento Covid. In realtà successivamente è emersa la natura del malessere dell’uomo, residente in via De Carlucci, che è stato condotto al pronto soccorso.