Abbate a mente fredda ringrazia gli elettori e fa gli auguri a Velardi

Marcianise. A mente più fredda arriva oggi il commento del candidato sindaco di Marcianise, sconfitto al ballottaggio, l’avvocato Dario Abbate.

Per lui seconda battuta d’arresto consecutiva dopo quella del 2016, dove fu sconfitto più nettamente sempre al secondo turno e sempre da Antonello Velardi.

Grazie a tutti, anche a quelli che non mi hanno votato.

Avevo promesso in campagna elettorale che, se fossi stato eletto, sarei stato il sindaco di tutti i Cittadini di Marcianise. Coerente con la logica sottesa a quell’impegno, ringrazio qui, pubblicamente, i Cittadini che hanno creduto nel nostro progetto, ma anche quelli che, legittimamente, hanno deciso di sostenere il mio avversario al ballottaggio.
Non sono diventato sindaco. Il risultato, seppur amaro per le 8455 Persone che hanno scelto me e la squadra che mi ha accompagnato, è inequivocabile. La Città di Marcianise, benché con una maggioranza risicata, ha eletto Antonello Velardi.

 

Al Sindaco democraticamente eletto va il mio in bocca al lupo per il gravoso e difficile compito che lo attende. Mi auguro possa rispondere alle aspettative di miglioramento che i Cittadini hanno riposto in lui.
Noi faremo la nostra parte con un’opposizione vigile, ma costruttiva, nel consiglio comunale e nella Città.
Ovviamente, non faremo sconti se si dovessero ripetere certe pratiche che abbiamo avversato nella precedente consiliatura, ma sosterremo ogni proposta finalizzata al progresso della Città, che il Sindaco e la Giunta sottoporranno al giudizio del consiglio comunale.
Marcianise deve essere unita, come ogni sana comunità merita.
A Velardi il compito affinché ciò avvenga.

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