Regione, Oliviero in pole per la presidenza del Consiglio: ‘ripescato’ Graziano
Caserta. Dopo il trionfo elettorale e la nomina della giunta, adesso il governatore della Campania Vincenzo De Luca si appresta ad ultimare lo scacchiere degli incarichi da assegnare a consiglieri eletti e non eletti.
L’ambita poltrona del presidente del Consiglio Regionale potrebbe andare a Gennaro Oliviero, consigliere casertano eletto con quasi 20mila preferenze nella lista del Partito democratico. Il ruolo a quanto pare è stato rifiutato da Mario Casillo, mister 43mila preferenze che ambiva ad un assessorato. La vicepresidenza dovrebbe andare al Movimento Cinque Stelle: in lizza ci sono Valeria Ciarambino e Maria Muscarà.
Le otto presidenze di commissione dovrebbero toccare due o tre al Pd, una a De Luca presidente, una ai renziani, una a Mastella e due ai partiti minori. Avellino e Benevento reclamano attenzione per le aree interne e chiedono il posto per, rispettivamente, Maurizio Petracca ed Erasmo Mortaruolo. E se le presidenze andassero a loro, servirà riempire una casella da un napoletano: e in pole c’è Loredana Raia. Ma andando così le cose rimarrebbe fuori il salernitano Franco Picarone, per cinque anni a capo della commissione Bilancio. Mentre Luca Cascone, altro salernitano, potrebbe invece farcela ad essere riconfermato alla commissione Lavori pubblici perché eletto in De Luca Presidente.
Anzitutto al vertice della sede romana della Regione dove dovrebbe andare Nicola Oddati. A capo della segreteria del governatore dovrebbe essere nominato invece Nello Mastursi mentre nello staff si profila un incarico per Bruno Di Nesta. Per quanto riguarda i ripescaggi per i non eletti, a Rosetta D’Amelio andrà la delega da consigliere per il presidente per le aree interne, ad Antonio Marciano per i rapporti con il Consiglio e la maggioranza ed a Stefano Graziano, quella per i rapporti istituzionali e Recovery fund.