Recale. Un ultimo messaggio, poi quella fiammella di speranza tenuta accesa e spentasi come un soffio di vento invisibile. Come invisibile sarà la sua mano appoggiata sul capo di un bimbo che ha fatto venire al mondo ma che non vedrà mai crescere.
E’ distrutta dal dolore Recale_ è deceduta nella mattinata di oggi la 36enne Adriana R., sposata, lascia il marito Giuseppe ed un figlio. Una vicenda davvero tragica che ha sconvolto due comunità, quella di nascita e quella dove la giovane madre aveva scelto di vivere.
Adriana, recalese doc, da anni viveva in provincia di Verona, dove gestiva un centro estetico, una ragazza solare, attiva, dedita al lavoro e alla famiglia. Purtroppo una decina di giorni fa la tragedia: la giovane è stata trovata impiccata con una corda nella sua abitazione.
Un gesto estremo, prima delle ultime parole al compagno: la giovane ha avuto la forza di mandare un messaggio whatsapp di saluto al marito, aggiungendo che il suo desiderio era quello di donare gli organi. Il congiunto, dopo aver letto il messaggio, con un vicino di casa, è corso subito nell’appartamento e l’ha trovata priva di vita.
Hanno subito chiamato i soccorsi, il cuore batteva ancora ed è stata trasportata in ospedale. Nelle ultime ore è stata dichiarata morta, e si è proceduto ad esaudire l’ultimo desiderio, quello dell’espianto degli organi. La salma dovrebbe arrivare a Recale tra sabato e domenica per l’ultimo saluto.
SEGUIRANNO AGG.