Sparanise-Milano L’anziano che ieri si è sentito male alla stazione centrale di Milano deve la sua vita ad un giovane poliziotto originario di Sparanise: “ Stanislao Arciero” agente scelto della Polizia Ferroviaria di Milano, che senza perdere tempo lo ha subito rianimato e poi si è attivato per l’arrivo dei soccorsi in breve tempo.
L’uomo di 76 anni è attualmente ricoverato in condizioni stazionarie all’ospedale Fatebenefratelli di Milano. Informato che un uomo si era sentito male da un addetto della Protezione aziendale di Trenitalia, l’agente “Arciero” si è precipitato in soccorso.
Capita la gravità della situazione l’agente si è avvicinato, ha rivoltato l’uomo accorgendosi che non respirava e che probabilmente era in corso un infarto e ha iniziato sin da subito le operazioni di rianimazione durate per venti minuti.
Il pronto intervento del giovane sul petto di quell’uomo, che in un primo momento non dava più segni di vita, è stato importantissimo. Quei venti minuti interminabili sia per il soccorritore, sia per i passanti che hanno assistito alla scena, sperando che il poveretto ritornasse in se, si sono trasformate da in un copione di una tragedia, in un finale trappa lacrime conclutosi con un lunghissimo applauso per il pronto intervento di “Arciero”.
Grazie al suo tempestivo intervento è stata evitata una disgrazia, sono stati vissuti attimi di ansia, attesa, ma si è concluso tutto con un lieto fine. Complimenti al personale della Polizia pronto sempre a servire lo Stato e a difendere i cittadini. Complimenti a questi servitori della patria che ogni giorno danno il tutto per la difesa e la tutela dei cittadini.