SAN FELICE A CANCELLO/ACERRA. Scarcerato il ras Vincenzo Martone, il 39enne del vico Alpestre arrestato sabato scorso e finito in carcere a seguito dell’investimento mortale di via Napoli Cancello Scalo, avvenuto venerdì scorso di pomeriggio.
Un episodio che ha suscitato grande scalpore, tanto da finire, il giorno dopo la nostra pubblicazione dell’arresto, anche in cronaca nazionale.
All’atto della convalida il giudice per Martone, difeso dall’avvocato Orlando Sgambati, ha disposto gli arresti domiciliari, proprio presso la sua abitazione sanfeliciana, accogliendo l’istanza del legale.
Da dodici anni senza patente (gli era stata revocata, con precedenti significativi per estorsione), si e’ messo alla guida di un’auto priva di assicurazione, investendo e uccidendo la 56enne di Acerra Mena Manna che stava attraversando sulla strisce pedonali, per poi fuggire. Il tutto fuori il negozio di frutta La Cancellese. Per Martone l’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso.
Attraverso l’analisi di alcune immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza presenti sul luogo, i poliziotti hanno rilevato sia la Fiat Punto con cui era stata investita la donna che la relativa targa.