“Posso partire, hai preparato i soldi?”. Poi piombano i carabinieri

San Felice a Cancello. Sono davvero innumerevoli gli episodi di spaccio e di fornitura in favore e per conto del ras Gennaro Morgillo, secondo i pm della DDA capo di un’organizzazione dedicata al traffico di sostanze stupefacenti, con sede in via Polvica, dove c’era un via vai continuo.

Tra i fornitori di Morgillo c’erano i fratelli Raiola, originari del Napoletano con base operativa in Irpinia a Pietrastornina.

 

Erano loro che lo rifornivano ed il 3 febbraio del 2017 fu effettuato un blitz con 3 arresti.

Tra questi Giuseppe Raiola di anni 51, la moglie Antonietta Esposito e un certo Alfonso Capolino.

Gennaro doveva acquistare 5 etti di hashish da rivendere ad un suo cliente in loco e per lui Raiola dall’avellinese arriva fino a Varcaturo per andare a prendere lo stupefacente e consegnarlo al 32enne di Cancello.

Ecco la conversazione:

RAIOLA: Allora io sto partendo di qua, un quarto d’ora, venti minuti e sono da te .

Gennaro: a posto va bene

RAIOLA : e a te tutto a posto li ha preparati già? (i soldi)

Gennaro: tutto a posto tutto a posto sì tutto a posto

RAIOLA sei quello che sei ciao stammi bene, arrivo…

Invece Raiola, con la moglie e l’altro compare da Varcaturo non arriveranno mai a Cancello. Dopo poche centinaia di metri saranno beccati dai carabinieri del comando provinciale che sapendo tutto grazie alle intercettazioni precedenti, fermano il furgone e dopo la perquisizione, trovano all’interno una busta con 490 etti hashish con scritto sopra BEST1.

 

 

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