“Addio Ginè”: trovato morto in carcere, città sotto choc

L’AGGIORNAMENTO

SANTA MARIA CAPUA VETERE. Ha suscitato grande dolore a Santa Maria Capua Vetere la notizia della morte di Luigi Rossetti, per tutti “Ginetto”, il 40enne trovato morto ieri nella casa circondariale dove era recluso. L’estremo gesto è stato l’atto conclusivo e terribile di un’esistenza tormentata, costellata da errori, ma che non hanno precluso al 40enne l’affetto di quanti lo hanno conosciuto. Anzi.

I suoi demoni purtroppo alla fine hanno avuto la meglio su quell’animo genuino e quella voglia di lottare. Viveva in centro a Santa Maria Capua Vetere, città che lo sta ricordando con messaggi di affetto.”Hai gridato, pianto, lottato e alla fine ti sei arreso. Resterai sempre nel cuore” ha scritto un familiare.

IL PRIMO LANCIO

SANTA MARIA CAPUA VETERE. Tragedia dietro le sbarre: un detenuto di 40 anni Luigi Rossetti è stato trovato morto all’interno della sua cella del carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Stando alla prima ricostruzione si tratterebbe di un gesto estremo: l’uomo, con precedenti per reati contro la persona, è stato infatti trovato impiccato. E’ originario del centro storico di Santa Maria Capua Vetere.

 

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