Arienzo. Il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Guida illustra i motivi che lo hanno portato a dire sì al Bilancio salvando con il suo voto l’amministrazione di Davide Guida.
Il mio voto favorevole in Consiglio Comunale, ad un bilancio formalmente corretto, è stato un Atto di Responsabilità morale verso la nostra Citta’. Ipotizzare una gestione commissariale ad Arienzo, in un momento così difficile, è solo da sconsiderati.
I Media e l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) ogni giorno ribadiscono, purtroppo, che in autunno la situazione, con ogni probabilità, precipiterà di nuovo, con un preoccupante ritorno dell’epidemia da COVID-19, ad oggi solo parzialmente sopita.
Con questo elevato rischio, la nostra Città merita una gestione che non sia affidata a un commissario prefettizio, ignaro delle specifiche problematiche del territorio.
Ci pensate se davvero accadesse cio’?
Potrebbe gestire adeguatamente la situazione una persona che non conosce il nostro tessuto sociale, seppur dotata di capacità e competenze tecniche? Come riusciremo ad interagire?
In questi mesi di lockdown maggioranza e minoranze hanno sempre collaborato per il bene comune e per la tutela di diritti ed interessi dei nostri concittadini. Abbiamo condiviso, abbiamo dato suggerimenti sulle iniziative da intraprendere, dando al Sindaco i nostri suggerimenti, per risposte forti ed immediate alla popolazione, impaurita dal momento storico, gestendo al meglio la situazione. Ed è stato grazie al buon senso di tutti i cittadini ed al senso di responsabilità di ognuno, che ne siamo usciti a testa alta.
Il rischio di una nuova propagazione dell’ epidemia è ancora alto, per cui ho preferito fare questa scelta, piuttosto che affidarmi ai puri conteggi matematici, a proposte sconsiderate, che mi sono pervenute da chi in Consiglio comunale ha gridato vendetta contro l’Amministrazione, dimenticando che quando fu sfiduciato nel 2015, difendeva a spada tratta gli attuali Amministratori, accusando il sottoscritto di essere “irresponsabile” per aver fatto commissariare Arienzo per mesi………. eppure 4 anni fa la situazione era ben diversa, l’amministrazione della Città non necessitava di quelle attenzioni e di quell’interesse per il territorio che solo la componente politica può dare.