Prende il nome da uno dei software utilizzati dalla banda, ‘Incognito’, l’operazione dei carabinieri di Verbania, in collaborazione con i militari dell’Arma di Napoli, Caserta e Bologna, che ha portato ad eseguire 11 misure cautelari (altre tre persone sono ricercate) emesse dal gip presso il Tribunale di Napoli. Si tratta di persone gravemente indiziate dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione e all’indebita utilizzazione, con attivazione con metodi fraudolenti, di carte di credito/debito di illecita provenienza. “Per raggiungere il loro scopo – spiega il colonnello Alberto Cicognani, Comandante provinciale dei carabinieri di Verbania – gli associati avevano costituito una struttura altamente organizzata. Da un locale adibito a ufficio, a Napoli, i destinatari delle carte di credito, ma anche uffici pubblici, banche e istituti finanziari, venivano contattati con metodi di ‘ingegneria sociale’, allo scopo di ottenere i dati riservati necessari all’attivazione e all’utilizzo delle carte di credito che avevano a disposizione”.
“Per ingannare gli interlocutori – prosegue il colonnello Cicognani – venivano utilizzati anche programmi che modificano il numero telefonico del chiamante cosi’ da far credere al cliente che la chiamata provenisse dalla banca e viceversa”. I malviventi erano in grado di aggirare i sistemi di sicurezza attivati dalle banche e i truffati venivano a conoscenza degli addebiti solo alla ricezione dell’estratto conto.
GLI INDAGATI
– ESPOSITO Maurizio, cl. 1974, custodia in carcere;
– ESPOSITO Salvatore, cl. 1997, custodia in carcere;
– SACRA Pasquale, cl. 1987, custodia in carcere;
– ACAMPA Ciro, cl. 1987, custodia in carcere;
– DE MARTINO Michele, cl. 1992, custodia in carcere;
– PICCOLO Nicola, cl. 1998, custodia in carcere;
– ZAMPINO Antonio, cl. 1991, custodia in carcere;
– DI MARTINO Raffaele, cl. 1990, custodia in carcere;
– CARANDENTE Gianndiego, cl. 1982, custodia in carcere;
– FABOZZI Mauro, cl. 1963, custodia in carcere;
– RUBERTI Sabatino, cl. 1987, divieto di dimora nei comuni della Regione Campania.