Ordine degli architetti: il Consiglio incontra gli iscritti della scuola specialisti dell’Aeronautica Militare
Caserta. Si è tenuta, martedì 30 giugno, presso l’Auditorium della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, l’Assemblea degli iscritti, il consueto incontro annuale durante il quale il Consiglio dell’Ordine ha la possibilità di illustrare agli iscritti le attività ordinarie e straordinarie
attuate e previste, oltre a fornire informazioni sulla gestione finanziaria ed amministrativa.
Nel rispetto dell’Ordine del Giorno inviato agli iscritti con apposita comunicazione e dopo la presentazione dei lavori affidata al Consigliere Segretario, arch. Maria Cristina Volpe, ha preso la parola il Presidente, arch. Raffaele Cecoro, che ancor prima di entrare nel merito degli argomenti
all’OdG, ha voluto salutare i colleghi, dopo il lungo periodo di isolamento dovuto all’emergenza sanitaria per l’epidemia di Covid 19. Numerosi sono stati i riferimenti all’emergenza sanitaria ma soprattutto al disagio sociale ed alla conseguente crisi economica della quale si sono avvertiti i
primi segnali e che sicuramente nel corso dei prossimi mesi emergerà in maniera più significativa. Sebbene l’Ordine si sia trovato in evidente difficoltà a causa della inevitabile chiusura degli uffici, il Consiglio si è adoperato per fornire tutta l’assistenza possibile agli iscritti, attraverso l’attivazione
dello smart working per il personale dipendente e grazie all’impegno personale dei Consiglieri che hanno cercato di dare riscontro alle richieste che pervenivano attraverso il canale informatico e telefonico. Ci si è, inoltre, concentrati sulle problematiche della formazione fornendo agli iscritti la
possibilità di accesso a seminari e corsi formativi, resi disponibili da istituzioni, enti e aziende. In merito, poi, al sostegno economico per affrontare le problematiche dell’emergenza sanitaria e delle sue conseguenze, anche l’Ordine di Caserta ha contribuito a sollecitare il Governo al fine di
modificare disposizioni che inizialmente non riconoscevano alcun supporto a professionisti ordinistici, a differenza di altre categorie di lavoratori.
Per quanto riguarda l’attività ordinaria dell’Ordine, il Presidente ha segnalato soprattutto l’azione svolta nei vari tavoli istituzionali, regionali e nazionali per il rilancio della professione ed il riconoscimento del ruolo dei tecnici in generale e degli architetti in particolare, in quanto capaci di
interpretare i cambiamenti della società e dare forma alla nuova città. Molto si è fatto e si sta cercando di attuare in materia di semplificazione, sia a livello nazionale che regionale. Inoltre, grazie anche al lavoro delle Commissioni, sono stati sottoscritti numerosi protocolli di
collaborazione con altre istituzioni ed associazioni con lo scopo di promuovere sviluppo, ricerca,
cultura e lavoro. Sui punti riguardanti la gestione finanziaria è intervenuto il Tesoriere, arch. Carmine Grassia, che ha relazionato sul consuntivo 2019 e sul Bilancio di previsione 2020. In particolare, il Tesoriere ha sottolineato che il Consiglio, nel corso del 2019 ha dovuto attivare una serie di azioni impopolari
ma necessarie che hanno consentito di avviare un percorso di ripianamento dell’esposizione debitoria dell’Ordine nei confronti del Consiglio Nazionale, che sta dando positivi risultati. La gestione finanziaria è stata difficile e complessa, orientata alla razionalizzazione di spese e costi.