Selfie, caffè, mozzarella e pochi intimi: Salvini chiude il tour casertano. FOTO
CASTEL VOLTURNO. Poche decine di sostenitori in piazza per ascoltare il suo intervento, qualche sparuto e pacifico contestatore al di la’ del cordone di sicurezza approntato dalle forze dell’ordine. Cosi’ Castel Volturno accoglie Matteo Salvini per il suo terzo e ultimo appuntamento in provincia di Caserta. Dopo le forti tensioni di ieri a Mondragone, dove il leader della Lega ha provato a parlare in pubblico a pochi metri dalla zona rossa dei cosiddetti palazzi Cirio, oggi la situazione si presenta molto piu’ tranquilla.
Qualche contestatore gli urla di andare via dalla Campania, mentre il senatore leghista parla dal microfono, che questa volta funziona regolarmente. Dopo qualche minuto di intervento, Salvini si concede ai selfie di rito e passeggia per le vie di Castel Volturno, con una tappa in un caseificio per assaggiare la tipica mozzarella, fermandosi a parlare con alcuni cittadini, controllato a vista dalle forze dell’ordine che presidiano la zona del centro.
La sua visita si chiude con le strette di mano agli esponenti della Lega sul territorio, con la promessa di tornare presto da queste parti.
Pattuglia leghista al completo
Stamattina visita di Matteo Salvini a Castel Volturno per incontrare amministratori locali, militanti e cittadini.
Ad accompagnare il segretario nazionale della Lega Matteo Salvini c’erano il coordinatore provinciale del Salvatore Mastroianni, il segretario regionale on. Nicola Molteni, il consigliere regionale Giampiero Zinzi, il responsabile del programma per le regionali della Lega Aurelio Tommasetti, i parlamentari nazionali Pina Castiello e Gianluca Cantalamessa e l’europarlamentare Valentino Grant.
Ad accoglierlo, alle 9:00 di mattina, numerosi cittadini e associazioni del territorio unitamente al gruppo dirigente locale, i consiglieri comunali della Lega Giuseppe Daria, Cristina D’Ausilio e Antonio Luise e il sindaco Luigi Petrella.
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