CASERTA. Prevenire gli effetti negativi del caldo sulla salute, soprattutto delle persone piu’ fragili. E’ l’obiettivo della pubblicazione sul portale del ministero della Salute dei bollettini sulle ondate di calore in Italia.
I bollettini sono elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal ministero. Vengono pubblicati, come ogni anno dal lunedi’ al venerdi’, a partire da meta’ maggio fino a meta’ settembre.
Il sistema operativo e’ dislocato in 27 citta’ italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili: anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza. Le citta’ monitorate sono: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.
I bollettini sono consultabili anche attraverso la APP Caldo e Salute, realizzata dal Ministero della Salute in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia del servizio sanitario della Regione Lazio – ASL Roma 1. La APP e’ disponibile online per dispositivi Android su Play Google e per iOS su App Store. Dal portale del ministero e’ possibile scaricare numerosi opuscoli relativi alle ondate di calore, rivolti alla popolazione generale e agli operatori del settore (medici, personale delle strutture per gli anziani, personale che assiste gli anziani).
A Caserta da domani le massime raggiungeranno 29 gradi e saliranno progressivamente la prossima settimana fino a raggiungere i 33 gradi – secondo 3bmeteo – nella giornata di sabato 34 gradi. L’unica eccezione è prevista nel pomeriggio di domenica quando un temporale piuttosto violento potrebbe abbattersi su Terra di Lavoro senza tuttavia provocare un abbassamento delle temperature.