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Trasferiti i detenuti rivoltosi: “In 45 volevano sequestrare agente e bruciare tutto”
Santa Maria Capua Vetere. Otto agenti sono rimasti feriti tra questa notte e questa mattina quando due extracomunitari del reparto Danubio hanno aggredito gli agenti che li portavano in infermeria dopo che uno dei due aveva dato fuoco alla propria cella.
Altri due agenti sono rimasti feriti stamani quando e’ scoppiata la rivolta nello stesso reparto, con decine di detenuti che si sono impossessati del reparto. In 45 hanno provato a sequestrare un poliziotto e ad appiccare il fuoco in infermeria e si sono impossessati delle chiavi liberando dalle celle altri reclusi.
Una situazione che ha scatenato le proteste degli agenti di polizia che si sono assiepati nel piazzale dell’istituto mentre arrivavano agenti da altri penitenziari e il reparto celere della polizia di Stato. Poi poco prima delle 14 la situazione e’ pian piano ritornata ad una apparente normalita’ dopo una ‘trattativa’ con i rivoltosi e al momento sembra tornata la calma, come spiegato da fonti sindacali anche se nel reparto occupato non e’ ancora del tutto sotto controllo.
Reclusi trasferiti
La situazione al momento e’ tornata alla normalita’ con i detenuti che sono stati ricondotti nelle celle. Il vice Capo del Dap, Roberto Tartaglia, ha visitato il reparto Danubio dove si erano svolti i disordini e ha incontrato una nutrita rappresentanza di personale di Polizia Penitenziaria che lavora in quel reparto, ascoltando le loro istanze e soffermandosi in particolare sui problemi della struttura e sul lavoro del personale. Lo riferisce una nota del ministero della Giustizia.
Si e’ svolta poi una prima riunione alla quale hanno partecipato il Provveditore regionale della Campania, la Direttrice dell’istituto, il Comandante del reparto di Polizia Penitenziaria e i sanitari presenti. Nel frattempo, su disposizione del Capo del Dipartimento Bernardo Petralia – che sta monitorando l’evolversi dei fatti e si sta dirigendo verso l’istituto sammaritano – il Gruppo Operativo Mobile della Polizia Penitenziaria sta inviando oltre 70 unita’ negli istituti della Campania. Petralia ha inoltre chiesto alla Direzione Generale dei Detenuti e del Trattamento del Dap di disporre l’immediato trasferimento fuori dalla regione dei detenuti coinvolti nei disordini.