PORTICO DI CASERTA. Da ieri sera c’è una comunità intera che prega e recrimina. Prega affinchè I.C., il bimbo di 11 anni, travolto ieri dalla moto condotta dal rampollo di casa Bifone possa salvarsi e tornare a sorridere quanto prima.
Recrimina perchè quanto è accaduto stasera, per qualcuno, “è una tragedia annunciata”. Strada pericolosa, buio e giovani che credono di essere in un circuito MotoGp ed invece sul ciglio della strada ci sono bimbi e persone che vogliono solo trascorrere qualche ora all’aria aperta.
Mentre le indagini vanno avanti le attenzioni di tutti sono rivolte all’ospedale di Caserta dove il piccolo si trova in coma farmacologico: ieri è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per l’asportazione della milza. Ha inoltre il femore rotto ed anche la situazione respiratoria viene monitorata con grande attenzione.
Meno gravi le condizioni dell’ex assessore Ferdinando Iodice che sarà ingessato per la rottura della clavicola: ha rimediato pure una botta al capo. E’ stato condotto in ospedale anche il 20enne rampollo di casa Bifone alla guida della moto: è stato sottoposto agli esami tossicologici e la sua posizione è al vaglio dei carabinieri della stazione di Macerata Campania che conducono le indagini.