Droga nella villetta sul mare, stangata dopo blitz

 

CASTEL VOLTURNO/VILLA LITERNO. A sei mesi dal blitz è arrivata la stangata per Vincenzo Chiarolanza, 58 anni, liternese. Il gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere lo ha condannato a 5 anni di reclusione al termine del giudizio con rito abbreviato.

 

Chiarolanza venne fermato nella serata del 12 Dicembre 2019 dalla polizia in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, Gli investigatori, dopo aver riscontrato dei movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione sul mare di Chiarolanza, effettuarono un’irruzione.

 

Le attività di ricerca davano esito positivo in quanto permettevano di rinvenire, occultati in vari punti dell’abitazione e del garage di relativa pertinenza, diversi involucri contenenti sostanze che, come confermato a seguito delle successive verifiche, risultavano di natura psicotropa. Si trattava, infatti, di “Cocaina”, per un peso lordo complessivo di gr. 54,5, – “Hashish”, per un peso lordo complessivo di gr. 782,2, nonché di “Cobret”, dal peso lordo complessivo di gr. 18. Si rinveniva altresì denaro contante, per euro 1.315,00, nonché due bilancini di precisione più tutto il materiale necessario al confezionamento delle sostanze.

 

Chiarolanza viene considerato un uomo vicino alla fazione Bidognetti dei Casalesi in quanto già condannato per favoreggiamento al clan. Nella sua abitazione di Villa Literno fu trovato infatti anni fa un bunker che serviva – secondo la Dda – per ospitare l’eventuale latitanza di soggetti di vertice dei Casalesi.

 

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