Dall’assalto alla pizzeria alle minacce al cugino: arrestato 2 volte in 9 giorni

 

CASAL DI PRINCIPE. I Carabinieri della Stazione di Casal di Principe, ad esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare agli arresti domiciliari, emessa dall’Ufficio G.I.P. di quel Tribunale, nei confronti di Luigi Scalzone, classe 1982, ritenuto responsabile di un tentativo di estorsione commesso a Casal di Principe lo scorso aprile.

 

L’uomo avrebbe cercato, con minaccia di morte, di costringere il cugino a consegnargli, senza riuscirci, del denaro di cui necessitava per fini privati.

 

Tale quadro accusatorio descritto ha consentito l’esecuzione dell’odierno provvedimento e la sottoposizione agli arresti domiciliari.

Il profilo

Luigi Scalzone è al second arresto in appena 9 giorni. La settimana scorsa fu fermato dopo l’assalto alla pizzeria “Il Braciere di Pako” che danneggiò con un machete. Fu arrestato e poi liberato dopo la condanna e dispoto l’obbligo di firma.

Nelle scorse ore i militari della locale Compagnia, guidati dal capitano Luca Iannotti, sono tornati a bussare alla sua porta per notificargli il provvedimento relativo a una tentata estorsione avvenuta nelle settimane precedenti. Nelle prossime ore Scalzone potrebbe comparire dinanzi al gip alla presenza del suo legale di fiducia, l’avvocato Massimo Natale.

Exit mobile version