San Felice a Cancello. Abbiamo lodato ieri gli uomini del Psaut di San Felice dopo l’ennesimo intervento salvavita ma la situazione nel presidio non è delle migliori.
Sono stati provati dell’apparecchio salvavita, strumento vitale sia per i pazienti e sia per gli operatori Psaut, si tratta dell’elettrocardiografo online con refertazione a distanza col cardiologo di Caserta in tempo reale x una diagnosi.
Poi c’è una cronica carenza nella pianta organica Psaut sono stremati per turni estenuanti con doppi turni e saltano i riposi.
Mancano 2 unità Oss di supporto e medici per poter far fronte alle esigenze e per garantire i riposi e ristoro per recuperare.
Infatti per via della formazione del Covid hospital di Maddaloni c’è un maggiore afflusso di pazienti afferenti al Psaut.
Necessitano di anche interventi di attrezzature elettromedicali nonché di suppellettili da ripristinare/ e barriere architettoniche da abbattere, vere trappole son i paraventi.
Manca un sistema di videosorveglianza ingresso Psaut sprovvisti anche in termini di tutela degli operatori.
In poche righe abbiamo cercato di fare un riassunto della situazione, sarebbe il caso che anche i politici della zona si svegliassero un po’