Emergenza carcere, gesto estremo di un detenuto a S.Maria: ingoia lametta

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE. Non ha riportato gravi lesioni il detenuto 32enne dell’hinterland vesuviano che l’altro giorno ha messo in atto un gesto estremo all’interno della casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere dove è detenuto.

 

Dopo la sveglia il giovane ha infatti ingerito una lametta allo scopo: un’azione purtroppo non isolata che al momento gli è valsa soltanto il trasporto all’ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa dove nelle ore successive è stato trattenuto per alcuni esami.

 

La sua situazione clinica non appare grave, quella del carcere sammaritano tra sovraffollamento e problemi storici, ingigantiti dall’emergenza Covid, è invece tutta da monitorare.

Exit mobile version