“Elogio alla follia”, 80 anni fa veniva fondato il campo di concentramento di Auschwitz
Auschwitz fu fondato il 20 maggio 1940 convertendo delle vecchie caserme dell’esercito polacco in un campo di concentramento e campo di lavoro. Un gruppo di 728 prigionieri politici polacchi provenienti da Tarnów furono i primi deportati ad Auschwitz il 14 giugno 1940 e lavorarono come manovali al riadattamento delle caserme, danneggiate dai bombardamenti e alla costruzione delle recinzioni perimetrali.
Molti sono gli orrori commessi dentro le mura perimetrali verso quei popoli considerati inferiori che non avevano scampo a lavori forzati e alla morte. Uomini, Donne, bambini di tutte le età. Inizialmente gli internati furono intellettuali e membri della resistenza polacca, prigionieri di guerra,omosessuali , prostitute, ebrei e tutti coloro che inon appartenevano secondo Hitler alla razza “ariana” o “nordica” che per lui era la più creativa e valorosa, in l’unica a cui spettava il diritto di dominare il mondo. Tutti gli altri erano considerati inferiori e nulli.
Qui furono detenute fino 20.000 persone. qui furono uccisi nella camera a gas molti innocenti per lo più anziani e bambini. Molti morirono a causa del duro lavoro che ogni giorno erano costretti ad affrontare o per fame, malattia o esperimenti medici. Dure sono state le torture e le percosse subite. Sulla scritta del cancello di ingresso si leggeva la scritta “ARBEIT MACHT FREI(IL LAVORO RENDE LIBERI).
