La lettera commovente del figlio del carabiniere ucciso dai banditi: “Virus non mi ha fatto venire da te”

 

MADDALONI. Oggi cade il 7° anniversario della morte dell’Appuntato dei Carabinieri Tiziano DELLA RATTA, Medaglia d’oro al Valor Militare alla Memoria, deceduto il 27 aprile 2013 a Maddaloni in provincia di Caserta in un conflitto a fuoco con alcuni rapinatori, successivamente arrestati e condannati in appello nel gennaio 2017.

L’Arma dei Carabinieri testimonia la sua vicinanza alla vedova Vittoria, al figlio Alfonso ed ai familiari della Medaglia d’Oro, anche in questo particolare momento di emergenza.  La vedova Vittoria Iannotti e il piccolo orfano Alfonso hanno voluto ricordare con un filmato

 

Dichiarazione della vedova DELLA RATTA:

“Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta” 

La morte prematura lascia un vuoto incolmabile. Fare memoria di un caro è un modo per stringersi con le persone che lo amano ancora a distanza di anni dalla dipartita. Ma questo anniversario è diverso. Fare memoria in quarantena non è facile. Ennesima prova per un figlio che non ha mai conosciuto il papà. Ritrovarsi da soli proprio in questi giorni è ancora più triste! La solitudine fa toccare con mano il dolore, fa riaprire cicatrici mai chiuse, fa sentire ancora di più la mancanza di una figura insostituibile. Non poter abbracciare e sentire il calore di parenti ed amici che hanno onorato con la propria presenza ogni cerimonia commemorativa fa rattristare i cuori di tutti i cari. Non potendo fare ciò che il cuore desidera manteniamo vivo il ricordo con i valori che ci ha insegnato: lealtà, solidarietà, rispetto. Oggi il mondo ha bisogno di questi valori più che mai! Ogni singola vita è preziosa fin dal concepimento!

 

 

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