Airola. Quarantena di sangue alle porte della Valle di Suessola. Una tragedia familiare è avvenuta all’interno di un’abitazione di via Annunziata nel centro storico di Airola.
All’inizio si era diffusa la voce di una sparatoria, ma in realtà un anziano avrebbe provato a uccidere la moglie a martellate. La donna è stata colpita alla testa con l’utensile ed è ora in gravi condizioni all’ospedale. L’uomo resosi conto di quanto stava accadendo ha tentato il suicidio tagliandosi le vene: anche lui è ricoverato in ospedale.
Con un martello ha colpito la moglie alla testa diverse volte. Poi, quando l’ha vista riversa in un mare di sangue ha tentato di togliersi la vita, tagliandosi le vene. E’ questa la ricostruzione de “Il Caudino” sulla tragedia via Annunziata ad Airola, dove un marito ha prima tentato di uccidere la moglie e poi ha cercato di togliersi la vita.
Entrambi sono ancora vivi, grazie al tempestivo intervento della postazione del 118 di Airola e dall’ambulanza rianimativa che è accorsa dall’ospedale Rummo di Benevento. La donna è stata stabilizzata e, da poco è giunta all’ospedale San Pio di Benevento dove, molto probabilmente, dovrà essere sottoposta ad un intervento chirurgico alla testa. Anche il marito è stato stabilizzato, anche lui è arrivato in codice rosso all’ospedale, ma le sue condizioni sembrano meno gravi.
Tutto è avvenuto poco fa, in un’abitazione di via Annunziata. Ad un certo punto, il silenzio di questi giorni di quarantena e di chiusura forzata in casa, è stato squarciato da urla disumane. Qualcuno ha capito quello che stava avvenendo ed ha avvisato i carabinieri.
Ma, quando sono arrivati gli uomini dell’Arma, la tragedia era stata già consumata e solo il tempestivo aiuto dei soccorritori potrebbe salvare la vita a moglie e marito. Sulle cause di questo fatto di sangue stanno indagando i carabinieri.
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