Coronavirus, centinaia di tamponi tra clinica e carcere. Valle in ansia

Airola. In attesa di ricevere dall’azienda ospedaliera Moscati di Avellino, che dovrebbe trasmetterli nelle prossime ore, gli esiti degli oltre 50 tamponi effettuati due giorni fa su persone ritenuti piu’ a rischio per contatto diretto con una paziente affetta da Covid-19 e deceduta all’ospedale dannita San Pio, l’Asl Benevento, in via precauzionale, ha disposto stamane l’esecuzione di 320 test rapidi all’interno della clinica Maugeri, allargando le verifiche sull’intera struttura.

 

Lo comunica la stessa azienda sanitaria, precisando che e’ sotto controllo anche il centro riabilitativa Villa Margherita del capoluogo sannita, dove sono stati consegnati farmaci e dispositivi di protezione individuale messi a disposizione per dall’Unita’ di Crisi della Regione Campania. Un medico infettivologo dell’Asl Benevento, inoltre, a partire da questa mattina, sta verificando le condizioni di salute degli operatori e dei relativi nuclei familiari della casa di cura che sono gia’ in sorveglianza sanitaria domiciliare obbligatoria.

 

Il tampone effettuato su un agente di Polizia penitenziaria dell’istituto penale per Minorenni di Airola, al momento ricoverato al San Pio, e’ risultato negativo, ma l’Asl Benevento, sempre a scopo precauzionale, ha gia’ avviato, da ieri pomeriggio, uno screening all’interno del carcere di Airola, disponendo l’esecuzione di tamponi su tutto il personale e sui giovani detenuti di cui attende il risultato.

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