Avvistata coppia in tuta e mascherina, chiarito l’equivoco

 

MARCIANISE. Nemmeno rimanendo in casa, come sta accadendo da quasi un mese, si è esenti dal rischio di incorrere nelle truffe. In città da tempo è stata segnalata la presenza di alcune persone che si spacciano per addetti dell’Asl inviati nelle abitazioni per un questionario sul Coronavirus.

 

Un trucco che serve a far spalancare a ignari e impauriti anziani, mai come ora soli, le porte di casa. Per questo motivo a Marcianise l’allerta resta e stamattina in molti si sono preoccupati vedendo all’interno di Renault Clio in divieto di sosta.

 

All’interno del veicolo c’erano due persone in tuta e mascherine, una dotazione del tutto simile a quella utilizzata dai sanitari del 118 in questi giorni frenetici di tamponi e interventi. Un cittadino, notando quel loro abbigliamento, si è avvicinato all’auto per chiedere informazioni ma la coppia è ripartita.

 

La vicenda è stata segnalata alla polizia municipale, ma a quanto pare il veicolo sarebbe effettivamente di pertinenza dell’Asl che negli ultimi giorni sta effettuando dei tamponi a domicilio. Niente di allarmante, dunque.

 

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