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Covid-19: Pronti 131.000 € per sostenere commercianti e famiglie in difficoltà
Sparanise. Pronti i primi interventi per sostenere economicamente i commercianti, che sono stati costretti a chiudere le loro attività a seguito dell’emergenza da nuovo coronavirus, e le famiglie in difficoltà, che si sono trovate ad affrontare una nuova emergenza sociale ed economica.
I bandi, per la destinazione di 131.000 euro, partiranno domani ma già da oggi sarà possibile visionare gli avvisi e compilare la domanda di partecipazione. I contributi economici saranno, invece, distribuiti entro la prossima settimana.
Le misure a sostegno della popolazione saranno così ripartite:
– 111.000 euro (di cui 30.000 euro di fondi comunali, 61.000 euro di fondi del Governo e 20.000 euro concessi a titolo di liberalità da Calenia Energia) in favore dei nuclei familiari privi di reddito e in gravi difficoltà economiche.
Il contributo sarà distribuito sotto forma di “buono spesa”, spendibile presso gli esercizi commerciali di Sparanise e utilizzabile per prodotti alimentari e farmaci.
“I buoni saranno da € 15 l’uno, assegnati ai beneficiari nella misura di € 30 a settimana per ogni componente del nucleo familiare per un massimo di € 75 a settimana, e un totale massimo di 600€ per nucleo familiare“;
– 20.000 euro in favore dei “commercianti che a seguito dei provvedimenti legislativi e delle ordinanze regionali sono costretti a tenere chiuse le proprie attività“. In base al numero di beneficiari ammessi varierà l’ammontare del singolo contributo.
“Abbiamo lavorato incessantemente per rendere subito operative le misure e distribuire i contributi in tempi brevissimi (la prossima settimana). Nessuno sarà lasciato da solo!” – scrive il gruppo di maggioranza Sparanise in Movimento.
Il tema del sostegno economico è imposto, ormai, tra le priorità sull’agenda della politica locale.
Proprio ieri, inoltre, si è tenuta la conferenza dei capigruppo, una prima discussione “costruttiva” al quale seguirà una fase “operativa” e durante la quale sarà valutata “la possibilità di adottare ulteriori misure da condividere per il bene della comunità“.