AGGIORNAMENTO. Il sindaco di Bernalda nel materano, Domenico Raffaele Tataranno, ha proclamato il lutto cittadino per il 28 e 29 in segno di vicinanza ai genitori del piccolo Diego Sgambato.
Santa Maria a Vico/Metaponto. Il piccolo Diego di 3 anni, deceduto a Metaponto nei pressi del fiume Bradano, la cui storia ha commosso tutta Italia è originario del Casertano, precisamente di Santa Maria a Vico.
Il cognome non lascia spazio a dubbi, Sgambato.
Il nonno Carmine Sgambato professore in pensione, sposato la con professoressa Rosa Di Grottole che per tanti anni ha insegnato alla Ragioneria di Santa Maria a Vico, fa la spola da tempo tra Metaponto e la Valle di Suessola per seguire l’azienda agricola di famiglia.
Gli Sgambato a Metaponto hanno questa grande azienda, il piccolo era figlio di Domenico Sgambato, classe 78, ormai trasferitosi per lavoro in Basilicata.
La sorella di Domenico ed i parenti abitano in piazza Roma, centro storico di Santa Maria a Vico. Da questa mattina, da quando si è diffusa la notizia, in tanti si sono stretti alla famiglia Sgambato
A loro giungano le condoglianze più sentite da parte della nostra redazione.
Nazionale. Non c’è stato niente da fare per il piccolo Diego, scomparso ieri mattina a Metaponto in Basilicata a soli 3 anni. E’ originario del Casertano.
Stamani erano intervenuti nelle ricerche anche i cani molecolari da Firenze.
Purtroppo il bambino, sfuggito al controllo dei genitori, è stato trovato morto, nel fiume Bradano, in un canneto nei pressi della foce.
Non si avevano notizie da ieri mattina, in contrada Marinelle a Metaponto, in provincia di Matera.
Il piccolo era uscito di casa in un momento di distrazione dei genitori. Alle ricerche hanno preso parte forze dell’ordine, volontari e numerosi cittadini.
Ieri sera c’era stato anche l’appello dalla trasmissione Quarto Grado di Rete 4.