Negativo al primo test, poi diventa positivo: paese nel panico

Francolise. È un paese in comprensibile agitazione Francolise sia per il numero di casi importante tenendo conto degli abitanti sia per ciò che avviene giorno dopo giorno.

Dopo il contagio del sindaco Tessitore e di sua moglie un altro episodio singolare si è verificato in paese. È risultato infatti positivo al secondo test un paziente il cui primo tampone era invece risultato negativo.

Ne dà notizia l’assessore Rosaria Lanna: “Uno dei negativi di ieri, in realtà, è risultato poi un positivo. Quindi 5 positivi al momento. Per tutti gli altri, abbiamo conferma della negatività. Quando ho chiesto perché, come si possa cadere nell’errore, illudere, far sperare tutti, trapelavano solo sofferenza, voci basse, sguardi velate di lacrime, perché non c’è dolo o inganno, non ci sono piani macchinosi o verità nascoste, ma solo dolore, perché ogni positività porta via con sé un po’ di noi. E non importa tanto il nome, o non dovrebbe, visto che si tratta di persone già attenzionate e sottoposte a quarantena da almeno una settimana. Non importa che al momento non ci siano altri casi accertati e che tutto sembri ancora circoscritto, in modo ancor più limitato, a ciò che già tutti sapevamo. Ciò che conta è che, semplicemente, fa male, perché l’inferno in cui sono catapultati questi mostri amici, deve rendere ancora più stringenti le responsabili di tutti. A lui, e a tutta la sua famiglia, va la nostra vicinanza morale ed ogni supporto materiale ed organizzativo di cui necessitino, perché nessuno di questa comunità sarà lasciato solo a vivere e ad affrontare questo dramma.”

“Dopo aver riflettuto ed esserci confrontati, stamattina, il vice sindaco Corrente, ha disposto la chiusura dei cimiteri e una regolamentazione degli orari di apertura dei negozi, disponendone la chiusura la domenica e nei giorni festivi.”

“Perché? Semplice, cari amici, dobbiamo stare a casa. Bisogna imparare ad organizzarsi, non è possibile pensare di andare a “prendere aria” con la scusa della spesa, del medico, della farmacia e dell’ufficio postale. Per tutto questo è in atto un sistema di semplificazione e riduzione all’osso. Se non agiremo in questa direzione, non riusciremo in nessun modo a contenere il contagio e tutti, sottolineo TUTTI, ne pagheremo il prezzo.”

 

I casi di positività al Covid-19 in paese sono dunque cinque.

Exit mobile version