MONDRAGONE. Militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Roccamonfina, coadiuvati da funzionari tecnici dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di PorticI, si sono portati in comune di Mondragone, alla Via Saraceni, dove hanno sottoposto a controllo un allevamento bufalino.
Nel corso della verifica hanno constatato la presenza di un deposito incontrollato sul suolo di un ingente quantitativo di liquami e di letami su di un’area dell’estensione di circa mt 20 x mt 20.
All’interno di detta area, interessata dall’illecito smaltimento, vi era anche un “lagone” abusivo, adibito a stoccaggio dei liquami, della profondità di circa 2 mt.
I militari hanno quindi proceduto al sequestro giudiziario di quanti innanzi ed il proprietario dell’azienda zootecnica è stato denunciato in stato di libertà per la ipotesi di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da effluenti zootecnici.
Il sequestro di iniziativa operato dalla polizia giudiziaria è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.