Coronavirus in clinica, contagiata sarà trasferita. Allerta per migliaia di migranti in strada

L’AGGIORNAMENTO
Primo caso di positivita’ al Coronavirus a Castel Volturno, nel Casertano. Si tratta di una donna di 81 anni entrata al Pronto Soccorso della clinica Pineta Grande. “Al momento del suo arrivo – fanno sapere dalla struttura sanitaria – la donna presentava sintomi riconducibili all’infezione da Covid-19; sono scattate immediatamente le misure contentive e la donna e’ stata tenuta in isolamento fino al risultato del tampone. A breve verra’ trasferita in un centro dedicato al trattamento dei pazienti affetti da Covid-19. Il Pronto Soccorso verra’ riaperto non appena saranno terminate tutte le attivita’ – gia’ in corso – di sanificazione degli ambienti”.
A Castel Volturno c’e’ grande preoccupazione per la presenza di migliaia di immigrati non regolari, che sfuggono a qualsiasi controllo; per ora pero’, proprio gli stranieri hanno rispettato le severe misure disposte dal Governo, un po’ meno gli italiani, molti dei quali denunciati dalle forze dell’ordine perche’ trovati in strada senza un motivo legittimo.
IL PRIMO LANCIO

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE/CASTEL VOLTURNO. Ormai la diffusione del contagio è così veloce anche nel Casertano che appare difficile andare oltre una fredda contabilità. Eppure tanti casi, anche diversi tra loro, si annidano nei numeri snocciolati nel bollettino della Regione e dei rispettivi sindaci.

 

A Santa Maria Capua Vetere i contagi al momento sono 8, in attesa degli esiti di altri tamponi. L’ultimo contagiato è un 53enne appartenente a un corpo armato che si era messo in quarantena già tempo prima di essere sottoposto al test, appena ha avvertito i primi sintomi.

 

Nelle ultime ore inoltre si è registrato un caso positivo alla clinica Pineta Grande, la prima struttura dove in provincia di Caserta fu effettuato un tampone esattamente 15 giorni fa. La persona positiva è una anziana che aveva febbre e difficoltà respiratorie. Avviate le procedure del caso.

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