Possibile riapertura del Palasciano per l’emergenza coronavirus: partito l’iter amministrativo

Capua. Interessanti sviluppi conseguenti alla proposta di riapertura dell’ospedale “Ferdinando Palasciano” di Capua, della quale si è fatto promotore l’esponente politico civico di opposizione Roberto Barresi il quale, nei giorni scorsi, aveva indirizzato una nota motivata di significazione ed invito agli Organi Istituzionali competenti, prospettando la possibilità di procedere alla riapertura dell’Ospedale Palasciano di Capua, da destinare al ricovero e cura dei “normodegenti” non affetti da Coronavirus, allo scopo di rendere disponibili posti letto in altri ospedali, i quali potrebbero così utilizzare i posti resi liberi presso di loro, per la Terapia Intensiva di ammalati di Covid – 19 e le attività sanitarie connesse.

 

 

Ebbene – ha dichiarato Barresi – mi è appena pervenuta una PEC, proveniente dalla Regione Campania, con la quale mi si informa che è stato dato inizio all’iter procedurale amministrativo, finalizzato alla valutazione dell’ipotesi di riapertura dell’Ospedale Palasciano, innanzi specificata. Sono stati interessati, a tale riguardo, il Direttore Generale dell’ASL Caserta, il Dirigente Regionale del Servizio Sanitario Regionale della Campania ed il Dirigente dei Lavori Pubblici e Protezione Civile della Regione.

I predetti, dovranno provvedere a valutare la fattibilità della mia proposta, naturalmente con l’urgenza che lo stato di emergenza attuale impone.

Non mancherò poi – ha evidenziato l’esponente politico – di rivolgermi tempestivamente al neo Commissario Straordinario per l’emergenza Coronavirus, dott. Domenico Arcuri, sollecitandolo ad esprimersi in ordine all’ipotesi in questione, chiedendogli di provvedere all’adozione di ogni provvedimento di competenza.

Naturalmente, ciò non deve dare luogo a speranze affrettate, poiché la decisione finale spetta solo ed esclusivamente agli Organi Istituzionali preposti.

Si tratta indubbiamente, però, di un passo avanti in una direzione finalizzata a ridare dignità alla Città di Capua ed alla sua antica tradizione medica.

Voglio augurarmi – ha proseguito Barresi – che su tale questione i politici locali, regionali e nazionali, nonché le forze politiche di maggioranza e di minoranza, vogliano svolgere responsabilmente il proprio ruolo e fare la propria parte, come è opportuno e doveroso che sia, se davvero si ha a cuore la tutela della salute pubblica ed il rilancio del territorio. Lo stesso spero per ciò che ciascun Cittadino Capuano potrà fare, nell’ambito delle proprie possibilità.

E’ un momento davvero importante – ha concluso l’esponente civico capuano – che richiede forza, azione e partecipazione da parte di tutti. Perdere tale occasione, per il disinteresse di qualcuno sarebbe irresponsabile, gravissimo e dannoso per la Città e per i Città, che meritano rispetto e non vanno abbandonati”.

 

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