Coronavirus nel Casertano, le condizioni degli 8 contagiati: “Pronti 50 posti per i casi più gravi”

 

 

Caserta. “Stiamo monitorando con attenzione la situazione nel comune di Bellona, dove abbiamo registrato altri due casi di positivita’ – un uomo ed una donna – al Coronavirus, per i quali aspettiamo il responso definitivo dell’istituto superiore di sanita’, e che si aggiungono ai tre gia’ emersi. In totale nel Casertano sono otto i casi positivi, ma nessuno e’ grave”.

 

E’ quanto afferma all’Asl il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo, che conferma come Bellona sia “sorvegliata speciale” con i cinque casi emersi, tutti collegati tra loro.

 

I primi contagiati sono stati due coniugi che avevano avuto contatti con persone lombarde, quindi e’ toccato ad una parente della coppia e ora ad altri due parenti, un uomo ed una donna, che erano gia’ monitorati da qualche giorno dopo che erano emersi i primi casi.

 

“Dei cinque positivi a Bellona – dice il sindaco Filippo Abbate – due sono in ospedale a Caserta e al Cotugno di Napoli. Aldila’ dei primi due casi, che riguardano una coppia di 50enni, gli altri sono parenti anziani, che non dovrebbero avere avuto contatti con altre persone”. E’ sotto controllo inoltre la situazione dei posti in terapia intensiva, finora mai utilizzati per casi di Coronavirus.

 

Tra gli ospedali direttamente gestiti dell’Asl, l’azienda ospedaliera di Caserta e le due cliniche private San Michele di Maddaloni e Pineta Grande di Castel Volturno, sono in tutto 50 i posti per i casi piu’ gravi. “Al momento non ci sono pazienti che hanno avuto bisogno della terapia intensiva. Ovviamente la preoccupazione e’ se dovesse esserci una crescita esponenziale dei casi di contagio”. Non ci sono problemi di approvvigionamento infine per tamponi e altri dispositivi di sicurezza

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