Trovato morto tra i rovi: indagini virano sull’operaio scomparso
VILLA LITERNO. La conferma definitiva potrebbe arrivare nelle prossime ore ma dovrebbe appartenere aTammaro Tavoletta il corpo trovato senza vita nel pomeriggio di ieri a Lissone, centro brianzolo alle porte di Monza. Il 38enne operaio era scomparso da 4 mesi da Villa Literno, sua città di origine, non dando più notizie di sè nemmeno ai genitori.
Ieri pomeriggio un passante ha dato l’allarme e le forze dell’ordine giunte sul posto hanno avviato le indagini del caso. Il cadavere era nascosto tra i rovi della zona boschiva: la morte sarebbe avvenuta molto prima del ritrovamento e le indagini stanno virando sul povero Tammaro Tavoletta, il meccanico che svanì nel nulla a ottobre dopo essere passato dall’ospedale Moscati di Aversa per farsi medicare una ferita alla mano.
I militari della Compagnia di Desio hanno già provveduto ad allertare i colleghi della Compagnia dei Carabinieri di Casal di Principe, che hanno seguito il caso, e ovviamente i familiari dell’operaio edile che nelle prossime ore saranno in Lombardia per il riconoscimento della salma.
Del caso si è interessata anche la trasmissione “Chi l’ha visto?” che aveva veicolato un appello ad ottobre. Da allora però non era giunta nessuna notizia, fino a quella che potrebbe essere la tragica svolta.
