SECONDO AGGIORNAMENTO. E’ stato davvero un rischio quello vissuto stanotte da Alberto Civitella e Mena Della Rocca. L’incendio alla Clio poteva causare danni seri al palazzo, solo per un soffio la macchina non è finita in adiacenza dei tubi del gas del palazzo di proprietà della 46enne di Santa Maria a Vico.
Nello stabile vivono solo loro. Probabilmente alla Clio è stato tolto il freno a mano e poi è stato appiccato il fuoco. Si tratta di un episodio assurdo, non ci sono parole per la coppia, ancora scossa dall’accaduto. E’ opportuno che si vada fino in fondo a questa vicenda.
AGGIORNAMENTO. La coppia di conviventi si trova in questo momento in caserma dai carabinieri. Sono state acquisite delle immagini dalle telecamere dei negozi adiacenti. Vedremo se si riuscirà a risalire al responsabile a bloccare questa follia che sembra avere contorni di una vicenda personale.
Santa Maria a Vico. Incredibile, questa notte poco dopo le ore 3 è stata data alle fiamme una Clio in via Tenente Puoti o via Prolungamento Libertà. Un fatto davvero increscioso, oseremmo dire vergognoso e per poco non si è rischiato di creare danni ad un palazzo.
Si tratta della macchina diesel di Alberto Civitella, dipendente del porto di Napoli e compagno della signora della signora Mena Della Rocca.
I due stavano dormendo quando hanno udito dei rumori: si sono svegliati e si sono affacciati.
La loro auto era una palla di fuoco e procedeva verso il palazzo, come si evince dalle foto ci sono danni anche allo stabile. Sul posto sono stati fatti arrivare i vigili del fuoco e i carabinieri di Maddaloni.
Chiaramente si tratta di un raid doloso. Lei è quella signora di cui abbiamo spesso parlato per via di quelle foto tipo annunci hot messi per sfregio su facebook o degli escrementi spalmati sulla porta di casa e sulla stessa vettura. Di recente avevamo scritto dell’ultimo raid.
Una vera e propria persecuzione ai danni di questa coppia, una barbarie senza fine a cui ora bisognerà necessariamente porre un freno. E’ davvero uno schifo!
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SEGUE AGG.
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