Perseguitata con annunci hot su facebook: di notte macchina imbrattata di escrementi (FOTO)

San Felice a Cancello/Santa Maria a Vico. Ancora uno sfregio nei confronti di una signora poco più che 40enne residente a Santa Maria a Vico.

Di questa vicenda ne abbiamo parlato già un paio di volte alla fine del 2019.

Ieri la signora si è ritrovata la macchina piena di escrementi, umani o di cane, spalmati sulle maniglie e sullo specchietto della sua vettura.

ECCO LE FOTO

A dicembre stessa sorte era toccata alla maniglia della sua abitazione.

Davvero uno schifo, ma è possibile che nel 2020 debbano ancora accadere queste cose? Siamo a livelli di una vera e propria persecuzione.

Ieri la donna dopo aver trovato gli escrementi si è recata dai carabinieri. E’ chiaro che la matrice è sempre la stessa.

 

E’ l’ennesimo sfregio di una guerra senza quartiere che continua a riservare colpi di scena.

 

Ripercorriamo le tappe di questa Odissea con quanto abbiamo scritto nei mesi scorsi

 

Quando dopo la fine della storia si è recata in banca per chiudere il conto che aveva in Comune con il coniuge, residente a San Felice, ha scoperto che erano stati firmati a suo nome una serie di assegni, per decine di migliaia di euro, con i quali era stata pagata una ditta edile del Napoletano. La firma non era la sua, ed il marito non aveva  la delega.

Chiaramente era stato il marito. A quel punto ha optato per sporgere denuncia alla Guardia di Finanza proprio nei confronti dell’ex coniuge.

Da questo momento cominciano i guai.

La donna prima denuncia delle telefonate anonime di minacce: “Come ti sei permessa ora, non ti permettere mai più, perché altrimenti vengo fin sotto casa tua e ti sparo in bocca”.

 

Gli annunci messi sui social

 

Poi viene spiattellata su alcuni gruppi facebook con la sua foto ed un numero di telefono, ecco cosa scrivono: Vuole cazzi, cercala su facebook, è di Santa Maria a Vico, si chiama M… e vuole scopare…

Poi ancora un altro annuncio. Fa pompini e scopa da Dio, si chiama M., è di Santa Maria a Vico e vuole cazzi…

Almeno 5 o 6 annunci del genere vengono denunciati dalla donna alla polizia postale, sempre con la sua foto, una cosa davvero brutta.

ECCO UNO DEGLI ANNUNCI ORIGINALI, ABBIAMO DEPURATO NOME E VOLTO

 

Il profilo facebook che li pubblica è falso ma comunque riconducibile nell’idea e nel lavoro ad un parente del coniuge. In questo caso la donna protocolla denuncia contro ignoti.

Una vera e propria odissea che continua quando denuncia l’ex cognato che stava fotografando la casa dove lei vive.

Nella vicenda entra anche il nuovo compagno della donna, denunciato dall’ex marito, per stalking e minacce, denuncia che però viene archiviata, fatti questi molto recenti.

Davvero una brutta vicenda, poverina, spiattellata sui social in quel modo, queste cose non si fanno, l’indagine dopo tutte le denunce protocollate da questa signora va avanti ed è nelle mani della Procura.

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