I NOMI. Treno deragliato, ecco chi sono le vittime: macchinista era del Casertano

 

 

CAPUA. Sono Giuseppe Cicciù, di 51 anni, di Reggio Calabria, e Mario Di Cuonzo, di 59, originario di Capua, i due macchinisti morti nel deragliamento del treno avvenuto questa mattina nel lodigiano. Mario Di Cuonzo appartiene ad una famiglia molto stimata in città: il fratello è un dipendente pubblico.

IL PRIMO LANCIO

Nazionale. E’ di due morti e diversi feriti, alcuni gravi, il bilancio ancora provvisorio di un incidente ferroviario avvenuto sulla linea Milano-Bologna, all’altezza di Ospitaletto Lodigiano. Una delle due vittime è il macchinista. La linea è sospesa. Il treno era diretto in Campania, ultima fermata infatti era Salerno.

 

 

La Croce rossa lombarda come annunciato dal Gr1 Rai conferma che ci sarebbero due morti, un ferito grave e 26 feriti non gravi. Fs comunica che (dalle 5.30 di oggi) la circolazione e’ sospesa sulla linea, mentre le cause dell’incidente sono in corso di accertamento. Tutti i treni, in entrambe le direzioni, sono stati instradati sulla linea convenzionale Milano-Piacenza con ritardi fino a 60 minuti.

 

 

“Sono senza parole per l’incidente #frecciarossa di questa mattina a Lodi. Un abbraccio forte ai feriti e le mie condoglianze alle famiglie delle vittime. E’ una tragedia inspiegabile, su cui sara’ necessario fare chiarezza” ha scritto in un tweet la ministra della Politiche agricole, Teresa Bellanova.

 

IL VIDEO

 

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